I mali di stagione
Le affezioni delle alte vie respiratorie e del tratto gastroenterico sono tra i malanni di stagione più frequenti e diffusi.
I bruschi cambiamenti di temperatura che si verificano in questa stagione sono la causa delle patologie da raffreddamento.
Infatti con l’arrivo della pioggia e del freddo è facile incorrere in una sintomatologia respiratoria con naso chiuso, rinorrea, occhi gonfi e lacrimazione. Il raffreddore è, senza dubbio, la patologia più conosciuta e diffusa che si manifesta tramite l’infiammazione della mucosa nasale e che si distingue in forme acute e in forme croniche, possono inoltre essere presenti raucedine, mal di gola e faringite.
Alla presenza di febbre alta e sintomi più importanti si può parlare d’influenza (consultando il proprio medico), dovuta alla presenza di un virus, responsabile del rapido contagio, che colpisce la popolazione nei mesi più freddi, con sindromi fastidiose ed impegnative.
La trasmissione avviene per via aerea poiché, durante gli starnuti e la tosse sono emesse particelle di saliva contagiose, ma anche attraverso il contatto con mani contaminate.
Per questo è un'ottima prevenzione sia il lavaggio delle mani sia l'utilizzo di fazzoletti per coprirsi la bocca durante i colpi di tosse o lo starnuto. Aiutano molto a prevenire questi “malanni” e in generale il sistema immunitario una corretta alimentazione, ricca di vitamina C e una giusta attività fisica.