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La mia rubrica personale

PILLOLE ANTISTRESS...

...in formato tascabile

PILLOLE ANTISTRESS... IN FORMATO TASCABILE

prima parte

…conoscere il nemico

 

gatto stressato.png

 

…si parla tanto, quasi sempre, di stress… sono stressato… mio marito mi stressa… il lavoro… mia suocera… Ma è sempre stress?

O abusiamo di questa parola? E in pratica cosa significa?

Stress significa essere pressato, quindi compiere un lavoro in condizioni di fatica, contro il fisiologico adattamento del corpo umano e, pertanto, significa che l'organismo mette in atto tutta una serie di stimoli adattativi, che vanno sotto il nome di Sindrome Generale di Adattamento caratterizzata da varie sintomatologie fisiologiche e che comporta il rilascio di sostanze di natura ormonale, tra le quali l’adrenalina.

È lei che ci salva da situazioni di pericolo perché è l’ormone della paura e dell’attacco! Grazie a lei il nostro cuore batte velocemente per mandare più sangue ai muscoli che si prepareranno alla battaglia e acquisteremo così molta più forza tanto da far riuscire una mamma a sollevare una macchina per mettere in salvo il suo bambino! I nostri occhi vedranno molto più in profondità anche con poca luce, dilatando le pupille, i nostri peli si rizzeranno per apparire più grandi e temibili (questo no, dai! Ma era una reazione dell’uomo di caverna che ancora si può osservare negli animali!)! Dopo uno spavento viene quasi d’istinto bere un bel bicchiere d’acqua proprio per eliminare l’adrenalina con le urine e riportare alla normalità il nostro sistema simpatico che ha attivato in autonomia tutto il processo.

Ma quando il pericolo è immaginario? Basta crearsi una paura basata su un’immagine mentale, un’anticipazione di quello che potrebbe accadere, un film di possibili eventi futuri creato dalla mente.

Questo è il problema, perché questo processo si attiva ugualmente! Tanto da stare persino male e bloccare con difficoltà il nostro cuore che corre all’impazzata!

Questo è lo STRESS IMMAGINARIO

La capacità di tollerare una certa quantità di stress varia da individuo a individuo.

I sintomi sono generalmente: una costante stanchezza, una condizione di facile irritabilità, l’insorgere dell’insonnia, l’insorgere di disturbi digestivi (per esempio ulcera e colite), la tachicardia, un persistente mal di testa, la pressione alta, un indebolimento del sistema immunitario che può portare a malattie virali, allergie, infiammazioni e altro (malattie psico-somatiche).

Ma non dobbiamo dimenticare però, che:

“La totale assenza di stress è morte”

 

 Immagine10.jpg

 

È stato lo stress di procurarci cibo e benessere in generale che ci ha fatto uscire dalle caverne!

Infatti esiste un Eu-stress e un dis-stress

Non tutto lo stress è «cattivo»

Dis-stress: sofferenza e logorio

Eu-stress «stress buono» o: successi, trionfi… lo stress del cambiamento e della sfida è una parte essenziale di una vita sana.

L’abilità consiste nel gestire lo stress e non lasciare che i nostri circuiti diventino sovraccarichi.

Come diceva Einstein

…è meglio essere ottimisti (gestendo lo stress) e avere torto, che pessimisti (subendo lo stress) e avere ragione…

 

Perché tutto è possibile

E soprattutto, tutto può essere ancora cambiato a proprio favore o sfavore.

Si chiama «collasso della funzione d’onda» di Schrodinger.

Prima che un qualsiasi evento si manifesti nella realtà visibile tutte le possibilità coesistono in stati quantistici sovrapposti.

È l’interazione/osservazione che determina il collasso della funzione d’onda e l’attuazione dell’unico evento che si rende visibile o misurabile.

Il pensare, credere e immaginare di chi osserva e partecipa all’interazione non è visibile o misurabile, ma è determinante sulla densità di probabilità che ogni evento ha di realizzarsi, di materializzarsi rendendosi visibile.

…immaginare la guarigione

IMMAGINARE = IN ME MAGO AGERE

Ogni volta che immagini qualcosa del futuro, bella o brutta che sia è ininfluente, metti in azione il potere Magico che è in te condizionando la realtà a produrre gli effetti futuri che hai immaginato.

Lo dice la parola stessa: in me c’è un mago che agisce! E chi sarà questo mago se non noi stessi con i nostri pensieri?

La scienza ha ormai dimostrato che è la nostra mente a creare la realtà, di conseguenza i nostri pensieri e le nostre credenze possono modificare la biologia del nostro corpo.

Non esiste la supremazia del DNA, esiste la supremazia della mente.

La nuova prospettiva sulla biologia umana non considera il corpo solo uno strumento meccanico, ma include il ruolo della mente e dello spirito.

Questa svolta in biologia è fondamentale per la guarigione perché mostra che quando cambiamo le nostre percezioni, o convinzioni, mandiamo alle nostre cellule messaggio; in realtà le riprogrammiamo!

 

Immagine12.png

 

E per concludere questa prima parte, mi piace sempre ricordare Émile Coué (1857-1926), psicologo e farmacista francese, celebre per aver perfezionato un metodo di autosuggestione, da lui definito autosuggestione cosciente, come mezzo psicoterapico e miglioramento di se stessi. Inoltre, lavorando come farmacista a Troyes dal 1882 al 1910, Coué scoprì rapidamente quello che in seguito divenne noto come l'effetto placebo. Divenne noto per aver rassicurato i suoi clienti lodando l'efficacia di ogni rimedio e lasciando un piccolo avviso positivo con ogni farmaco somministrato.

 

Vi lascio con questa frase che Émile faceva ripetere come un mantra ai propri pazienti:

OGNI GIORNO      (quindi sempre)

DA OGNI PUNTO DI VISTA        (in qualsiasi situazione)

IO VADO       (sono io che compio l’azione che è attiva)

DI BENE        (parto già da una situazione positiva)

IN MEGLIO          (e posso solo che migliorare!)

(tra parentesi la mia interpretazione)

 

 Emile Couè.png

 

 

 

Al prossimo mercoledì con la seconda parte.


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