PILLOLE ANTISTRESS 7 parte
Emotional Freedom Tecniques
PILLOLE ANTISTRESS IN FORMATO TASCABILE
settima parte
In questa settima parte parliamo di:
EMOTIONAL FREEDOM TECNIQUES
Ecco svelato il significato di E.F.T.!
Le Tecniche di Libertà Emotiva (EFT), ideate dall’ingegnere statunitense Gary Craig nel 1995, hanno raggiunto fama mondiale grazie alla loro efficacia e rapidità di esecuzione. EFT integra conoscenze orientali con la pragmaticità tipicamente occidentale, e si è rivelata un aiuto prezioso nella gestione di un ampio ventaglio di problematiche, dalle paure ai sintomi fisici, dalle dipendenze ai ricordi dolorosi. Viene utilizzata in tutto il mondo per gestire: stress, paure, ricordi dolorosi, blocchi al successo, sintomi fisici, prestazioni sportive e tante altre tematiche. Spesso porta a risultati rapidi e profondi.
Se il nostro problema è dato da uno squilibrio dell’energia causato da un’emozione che può essere anche non recente, ecco che tenendo a mente quel problema e lavorando sui meridiani, andiamo a eliminare il blocco energetico.
Io sono sempre stata molto curiosa e attirata da tecniche nuove e stuzzicanti.
Devo dire che questi corsi con Andrea Fredi (è lui che ha portato EFT in Italia) mi sono piaciuti moltissimo, sia per il divertimento nel provare questa nuova tecnica, sia per la sua semplicità nell’applicarla.
Un giro di EFT è veramente facile: Osservo il disagio ed esprimo tutto ciò che penso e sento mentre attivo i punti sui meridiani. Tutto qui! Più “giri” fate riguardo a quel problema, meglio è. Avrete notato che certi punti li conoscete già.
Con EFT vengono attivati i 14 meridiani principali.
Proviamo?
1 Individuare il problema.
2 Partire dal Punto Karate picchiettandolo (o dal punto doloroso massaggiandolo) e contemporaneamente ripetere per 3 volte la frase: ANCHE SE HO questo problema IO MI AMO E MI ACCETTO COMPLETAMENTE E PROFONDAMENTE.
3 iniziare la sequenza picchiettando sui puntini rossi (che sono l’inizio o la fine dei meridiani) partendo dalla testa e restando sempre focalizzato sul problema.
Funziona?
Come tutte le discipline non convenzionali bisogna metterle in atto assiduamente e con la mente libera da schemi tradizionali. Insomma, devi praticarle accettandole come un dogma, darle la possibilità di funzionare senza ricercare in loro una validità scientifica che non avranno mai! E più sei aperto e più funzionano.
Effetto placebo? Credenze? Intenzione? Tutto possibile.
Provate, male non vi farà! Ovvio che non potete sostituirle alle vostre terapie e al vostro medico! Ma provatela!
E come dice Andrea: “Trasforma il passato, vivi il presente, orienta il futuro”
Vi consiglio di scaricare gratis il manuale e i video sul sito www.eft-italia.it/
Terminiamo questi 7 incontri con una parola magica…
Pronunciando la parola «Grazie» attivi le informazioni che sono associate in te a tutti i momenti della tua vita in cui sei stato Grato, e che sono associate fuori di te a tutto l’uso che l’umanità ha fatto di quella parola in tutta la sua storia.
E mentre ringrazi per tutte le cose belle che hai, dal fatto che ti alzi ogni mattina e puoi decidere cosa farai di magico quel giorno, puoi associarlo come un mantra, mentre risvegli la tua energia ed il tuo corpo compiendo il Rito dei 5 Tibetani (ricordi?) e tutto questo lo puoi accompagnare con un bel sorriso!
Perché il tuo sorriso attiva le informazioni associate a tutti i momenti felici della tua esistenza che sono nella tua memoria, anche in quella che non ricordi, e a tutto l’uso che l’Umanità intera ha fatto del sorriso!
per finire….
Vivere con semplicità
Prendersi cura del proprio corpo
Prepararsi a delle alternative
Avere più di una risorsa
Allenarsi a rischiare
Regalarsi delle ricompense
Smettere di scaricare le responsabilità agli altri
Preoccuparsi solo per le cose che si possono controllare
Ridere di sé stessi e vedere il lato umoristico in qualsiasi situazione
Ma mica penserete che finisca tutto qua?
Sarebbe come dire che sono finite la caramelle! Come potrebbero?!
Le cose buone non finiranno mai, sennò che senso avrebbe?
Quindi a presto, con qualcosa che ancora non so…